Citazioni, aforismi, frasi famose
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Politica (852)
L'Unione europea e l'Alleanza atlantica sono state, per il nostro paese e per le forze politiche che hanno avuto la responsabilità continuativa della guida dei Governi nel dopoguerra italiano, i due fondamenti di uguale peso e di eguale importanza, nessuno dei quali poteva essere sacrificato all'altro. (Giorgio La Malfa)
La sinistra odia la nostra cultura e la nostra civiltà a tal punto che è disposta a consegnarla, come la sta consegnando, all'Islam. La sua politica estera è l'acquiescenza con i paesi e gruppi terroristici; la sua politica interna è l'ingresso libero a tutti gli immigrati e la cittadinanza a buon mercato; la sua politica sociale è il multiculturalismo; perciò la sua politica urbanistica è chiudere la base americana di Vicenza! Ieri, oggi, sempre contro l'Occidente. E siccome Occidente vuol dire anche e soprattutto Cristianesimo, la sinistra, per essere antioccidentale ha scelto l'anticristianesimo, cioè il laicismo. Questa è la nuova frontiera, il nuovo discrimine, la nuova linea di divisione fra noi e la sinistra. (Marcello Pera)
La politica ha rinnegato gli sloveni e da questo ne consegue la negazione della lingua. Appena la politica comincia ad essere più "onesta", anche il resto cambia. (Boris Pahor)
La forma dello snobismo è di certo un modo per ricostruire un rapporto di massa sull'autenticità, in un'epoca nella quale la parossistica spettacolarizzazione porta alla totale inautenticità, nel rumore ormai assordante di una politica mendace. Il nostro è un piccolo atto, che non dev'essere assorbito da quel rumore fastidioso. (Fausto Bertinotti)
Non ho mai pensato di essere una politica ma ho sempre voluto comunicare qualcosa. Sono americana e amo i principi su cui si fonda il mio Paese. Abbiamo la libertà, ma sento di avere una grande responsabilità per questo verso il resto del mondo. (Patti Smith)
Secondo Pio XII il comunismo era il massimo male per l'Europa e il nazismo poteva essere visto, in un certo senso, come un baluardo contro di esso. La Chiesa non prese quindi una posizione a livello istituzionale, casomai ci furono dei singoli sacerdoti che si opposero al regime e che pagarono questa scelta con la vita. La Chiesa non prese neanche una posizione ferma contro lo sterminio degli ebrei, anche perché essa partiva dal presupposto che se avesse parlato la loro condizione sarebbe diventata ancora peggiore. (Tullia Zevi)
I filosofi considerano gli uomini, non come sono, ma come vorrebbero che fossero: è per questo che per lo più, invece di un'etica, hanno scritto una satira, e non hanno mai concepito una politica che potesse essere messa in pratica, ma teorie da considerare chimeriche o che avrebbero potuto trovare realizzazione nel paese di Utopia, o nell'età dell'oro dei poeti, ovvero lì dove n'era bisogno alcuno. (Baruch Spinoza)
L'uomo mantiene la possibilità di essere libero qualunque sia il tipo di comunità politica in cui vive, in quanto egli è libero nella misura in cui si fa guidare dalla ragione. (Baruch Spinoza)
Sono attratto dalle donne che hanno una forte personalità, che mettono l'essere sexy in secondo piano. Ce ne sono tante in politica che più sento parlare più trovo eccitanti. (Rocco Siffredi)
Il caso Priebke doveva essere l'ennesima occasione per riaffermare e giustificare i principi su cui si fondano le suggestioni politiche e sociali del mondo attuale. Un mondo programmato nella conferenza di Yalta, autolegittimato con i processi farsa di Tokio, Norimberga e gli altri, inscenati via via contro chi non voleva allinearsi alle logiche del nuovo corso. Doveva essere l'ultima occasione per usare il soldato tedesco come simbolo del male, contrapposto a tutto ciò che in termini sempre più categorici viene imposto ai popoli della terra come il bene: il nuovo ordine mondiale, quello globalizzato da un ristretto gruppo di plutocrati cosmopoliti e dai politicanti al loro servizio. (Erich Priebke)
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