IMC!


Contenuti


Foto

 







Curiosando...
Novita  Novità Link  Link Blog  Blog English  Español 
QUANDO L' ITALIA ERA PIENA DI MOSTRI

L' idea che i Greci avevano del Mediterraneo prima della colonizzazione è quella che ci presenta l' Odissea: un mondo misterioso e ricco di mostri e di insidie. Le conoscenze dei Greci sul Mediterraneo erano infatti ancora molto confuse e forse derivavano da quelle dei più esperti Fenici e Micenei. Nonostante queste conoscenze siano poche, è possibile individuare, anche se non con certezza, i luoghi narrati nell' Odissea. Il punto più lontano che Ulisse toccò fu l' isola Ogigia della Ninfa Callipso, che si trovava al di là delle colonne d' Eracle (lo stretto di Gibilterra), mentre il luogo più vicino ad Itaca fu l' isola dei Feaci, identificata con Cipro. La maggior parte del viaggio di Ulisse, però, avvenne sulle coste dell' Italia meridionale. I campi Flegrei in Campania erano la dimora dei Ciclopi, mentre un' enorme grotta presso capo Posillipo era l' abitazione del ciclope Polifemo. Poco più a nord vi è il monte Circeo, che, come dice ancora oggi il nome, era la dimora della maga Circe, che trasformava gli uomini in porci. A sud della penisola di Sorrento, vi erano le Sirene, che con il loro canto attiravano i marinai per poi portarli nell' Ade.

Lo stretto di Messina era il luogo dove vivevano Scilla, terribile mostro che abitava in una grotta a picco sul mare, e Cariddi, mostro a forma di vortice che inghiottiva le navi. La Sicilia venne chiamata Trinacria, ed era considerata una terra fertilissima. Ulisse approdò anche in Africa, dove incontrò i Lotofagi, e nel Nord della Sardegna, dove i giganti Lestregoni divorarono molti dei sui compagni di viaggio.






Fatal error: Call to undefined function sqlite_open() in /membri/giacobbe85/include/commenti.inc.php on line 324