IMC!


Contenuti


Foto

 







Curiosando...
Novita  Novità Link  Link Blog  Blog English  Español 

Le amazzoni. Barbarie asiatica o incubo maschile ?

Secondo il mito greco, le Amazzoni erano un popolo proveniente dall' Estremo Oriente, che viveva in uno stato sulle coste meridionali del Mar Nero. Dalla società era escluso ogni uomo, e per riprodursi, le Amazzoni trascorrevano alcuni mesi dell' anno con dei popoli vicini. I figli maschi erano uccisi, o resi incapaci di combattere, o restituiti ai padri. Le femmine ricevevano una istruzione militare e diventavano adulte dopo aver ucciso tre rivali.

Durante il 1800, alcuni studiosi credettero che questo mito si riferisse ad uno stadio realmente esistito della società umana, in cui era presente il matriarcato. Oggi si pensa invece che il mito sia pura invenzione e che le Amazzoni rappresentino un esempio negativo, un atteggiamento barbaro per i Greci, poichè nella loro società erano gli uomini ad avere assoluta preminenza.

Tuttavia i Greci dell' età classica credettero realmente alla leggenda delle Amazzoni, che rappresentarono in numerose opere d' arte. Nelle loro raffigurazioni , esse spiccano soprattutto per il bizzarro e vistoso abbigliamento indossato. Esisteva anche una leggenda secondo la quale le Amazzoni avevano cercato di conquistare l' Acropoli di Atene per recuperare la loro regina Antiope, rapita da Teseo, re della città. Tuttavia erano state sconfitte e costrette a fuggire. Nella memoria dei Greci era presente quindi un leggendario attacco da parte di Orientali. La leggenda tornò attuale quando Atene venne assediata senza successo dai Persiani di Serse. Lo scontro tra Ateniesi e Amazzoni divenne soggetto di numerose evocazioni con testi ed immagini. In particolare sono famosi due dipinti , conservati nell' agorà della città e nel Santuario di Teseo. L' opera più importante è però lo scudo della statua di Atena nel Partenone, opera di Fidia, nel quale al centro è rappresentato l' assedio dell' Acropoli e la resistenza degli Ateniesi. Intorno alla cerchia di mura, Ateniesi e Amazzoni combattono.

Il mito delle Amazzoni rimase radicato anche nella cultura occidentale, proponendo una figura di donna diffidente degli uomini e dell' amore e dedita alle armi. Amazzoni compaiono nelle Eneide, nell' Orlando Furioso, nell' Orlando Innamorato, nella Gerusalemme Liberata.

Nel 1540, Francisco Orellana, conquistatore spagnolo, durante una spedizione militare, si trovò ad esplorare per primo il corso di un grande fiume. Durante tutto il viaggio, ebbe ospitalità da parte degli indigeni. Ma più a valle, presso il villaggio di Coniapayara, fu assalito da un gruppo di donne bellicose. Tanto bastò perchè l' intero fiume prendesse il nome di Rio delle Amazzoni.

Oggi, nel linguaggio giornalistico, essere una Amazzone significa essere una donna combattiva e un po' virile. In campo sociale, il mito ha acquistato importanza a partire dagli anni '70, quando ha iniziato a prendere peso il dibattito sui diritti della donna. Alle Amazzoni si è fatto riferimento sia in senso positivo, per recuperare l' autonomia e l' indipendenza della donna, sia in senso negativo, come una specie di "incubo" che rivelava le paure oscure di una società maschilista, come quella ateniese.





Inserire la password di amministratore:



Password:

Riga:


Fatal error: Call to undefined function sqlite_open() in /membri/giacobbe85/include/commenti.inc.php on line 324